Vendite

Il Dropshipping – cos’è e come funziona

Il dropshipping (o anche drop ship) è un metodo di vendita tramite cui un venditore vende un prodotto ad un acquirente, senza tuttavia possederlo materialmente in un magazzino fisico. Il procedimento è semplice: chi vende trasmette l’ordine al fornitore (definito dropshipper), il quale provvederà alla spedizione della merce al compratore finale. Con il dropshipping, quindi, il venditore si occupa soltanto della pubblicizzazione del prodotto, evitando le incombenze della gestione del magazzino, dei processi di imballaggio e spedizione.

              Come funziona in 5 Passi:

  1. Il venditore sceglie gli articoli che reputa più interessanti presso il proprio Fornitore e/o Dropshipper e li promuove online oppure offline a suo nome
  2. Il Cliente X acquista l’oggetto visionato sul portale e/o annuncio del Venditore pagandolo il prezzo che il venditore a scelto
  3. Il Venditore riceve il pagamento dal cliente x nelle modalità da lui scelte
  4. Il Venditore accede sul portale e/o sito del fornitore (definito dropshipper) , oppure si reca presso il punto vendita di quest’ultimo ed acquista il prodotto. Se il tutto avviene on line il Venditore effettuando il login  con il suo account abilitato al DropShip puoi acquistare l’oggetto che ha venduto ad un prezzo scontato. In fase di completamento, inserisce l’indirizzo del cliente x. Se  invece il tutto avviene off line il venditore si reca presso il punto vendita del fornitore (definito dropshipper) ed acquista il prodotto ad un prezzo scontato.
  5. Nell’ultima fase se il tutto avviene online il fornitore (definito dropshipper) provvederà a spedire il tutto al Cliente x ,mentre la fattura sarà fatta al venditore, se invece il tutto avviene off line gli accordi possono variare a seconda di come il Fornitore e/o Dropshipper ha impostato la cosa ,oppure essere simile alla modalità online.

Ti è ancora poco chiaro? Facciamo un Esempio

  • Il prodotto X costa sul sito-portale – negozio –online ecommerce del Venditore  100 euro + 10 euro per il trasporto: Totale 110,00 euro;
  • Il Venditore vende l’articolo X ad un suo cliente, tramite il suo sito o nel suo negozio.
  • Il tuo cliente paga il prodotto scelto ad un prezzo di 120 euro + 15 per il trasporto: Totale 135,00 euro;
  • Il Venditore acquista il prodotto X dal sito fornitore (definito dropshipper) tramite il suo account abilitato. Usufruisce del listino scontato riservato agli affiliati al programma DropShipmeter e paga solo 80 euro + 10 per la spedizione: Totale 90 euro;
  • Il Fornitore (definito dropshipper) spedisce il prodotto direttamente al cliente del venditore o ad un qualsiasi indirizzo fornito dal venditore.
  • Il venditore ha guadagnato 45,00 euro! Senza alcun rischio e senza avere in magazzino nessun articolo!

Ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questo tipo di business online?

Vantaggi del dropshipping

Gli aspetti positivi del drop ship riguardano sia i venditori che i fornitori (dropshipper). Per i primi c’è la possibilità di creare un’attività economica senza il bisogno di avere a disposizione un capitale di partenza, un magazzino o una squadra di dipendenti e l’opportunità di vendere in prima persona attraverso i più importanti siti di e-shop dove è possibile vendere con il drop ship. Per iniziare a vendere online, quindi, è sufficiente una connessione ad Internet, tramite la quale sarà possibile commerciare praticamente tutti i tipi di prodotto. Per i fornitori il dropshipping può portare sensibili miglioramenti nell’espansione della propria rete di vendita e nella capacità di penetrazione sui mercati, sia tradizionali che on-line.

Svantaggi del dropshipping

Tra gli svantaggi è importante citare il rischio di avere, almeno inizialmente, guadagni marginali: grazie alla facilità di implementazione ed ai costi ridotti il dropshipping è un settore altamente competitivo in cui la “battaglia” si basa spesso sui prezzi migliori da offrire ai clienti, per cui i margini sono molto bassi e l’unico modo di realizzare guadagni interessanti è riuscire a realizzare grossi volumi di vendita.

Un altro dei principali problemi è quello dell’approvvigionamento: mancando un magazzino fisico, infatti, diventa più complicato avere a disposizione in ogni momento ed in breve tempo i prodotti richiesti dai clienti. Gestire più fornitori, infine, potrebbe creare ulteriori rallentamenti nelle risposte al cliente: ognuno di essi ha metodi di consegna e costi differenti e spesso diventa difficile districarsi tra le varie procedure.

Dove è possibile fare dropshipping?

Il sistema è nato in America più di dieci anni fa, trainato da siti di aste on-line e piattaforme di e-commerce come e-Bay e Amazon, permettendo a migliaia di venditori di proporre i prodotti dei dropshipper sui propri negozi virtuali in modo da guadagnare sulla differenza tra il prezzo proposto dal fornitore e quello della vendita finale on-line. Da alcuni anni è possibile fare dropshipping anche in Cina tramite siti cinesi e portali come Aliexpress che garantiscono la possibilità di iniziare a vendere in brevissimo tempo e con margini notevoli nella definizione dei prezzi al dettaglio. L’Italia sconta un notevole ritardo nel dropshipping rispetto al resto del mondo e solo poche aziende  offrono il servizio di Drop Ship. Anche nel nostro Paese, oltre alle opportunità sono presenti i rischi sopra elencati per chi investe nel settore.

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